Hai sempre sognato di essere il protagonista delle fiabe “Le mille e una notte”?
Visitando l’Alcàzar di Siviglia è possibile!
Si tratta di uno dei palazzi più antichi presenti al mondo, che unisce un pizzico di atmosfera araba, un tocco architettonico islamico e la bellezza dei dettagli spagnoli. Nella guida di approfondimento che segue, potrai trovare tutte le informazioni utili per visitare questa struttura imponente e delicata al tempo stesso.
Indice:
La storia del palazzo
Presente Aladdin, il famoso cartone di Walt Disney?
Entrando nell’Alcàzar, il sapore che si respira è molto simile. L’edificio, infatti, è anche conosciuto con il nome di Palazzo dei Sultani.
La sua storia ebbe inizio sui resti di una fortezza romana, nell’VIII secolo. L’idea di erigere un edificio che potesse manifestare la potenza reale e al tempo stesso costituirne la dimora, fu di Mohammed ben Abad. I suoi iniziali tentativi prevedevano un progetto per ingrandire l’area, rendendola sicuramente imponente ma, nonostante questo, il suo approccio risultò leggermente timido.
Si deve alla convinzione del sovrano Pietro Il Crudele se l’Alcàzar di Sevilla ha conosciuto uno splendore senza tempo. Radunò i più abili artigiani arabi, chiamò le personalità più rilevanti dell’arte cristiana, convocò i migliori decoratori islamici.
Questo mix permise la nascita dell’architettura mudéjar, termine noto per indicare la fusione tra arte occidentale e orientale, e si tratta dello stile che rispecchia in pieno il carattere dell’Alcàzar.
I successivi undici secoli e tutti i sovrani che hanno dato un loro contributo, creando degli equilibri artistici così omogenei e diversificati al tempo stesso, hanno permesso alla struttura di essere dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 1987.
Le principali sale e ambienti
Vediamo ora quelle che sono le sale di maggior interesse all’interno dell’edificio.
Patio de Leòn
La visita alla struttura inizia proprio da qui, nel cortile in cui re Pietro Il Crudele proclamava se graziare o condannare a morte i prigionieri. Potrai notare fin da subito lo charme orientaleggiante, grazie a una piccola fontana con l’acqua che crea giochi di luce, in contrasto con un pavimento simmetrico e geometrico, tipico delle decorazioni arabe.
Sala de la Justicia
Proseguendo la visita ti troverai alla Sala della Giustizia. Fu creata per volontà di re Alfonso XI nel 1340. Ti troverai ad avere lo sguardo verso l’alto continuamente: il tetto intrecciato con legno dai colori diversi, arricchiti da stucchi dettagliati e soffici, rappresenta una visione unica.
Patio del Jeso
Conclusa la visita alla Sala de la Justicia ti troverai a passare per il Patio del Jeso. Qui potrai notare una riproduzione del Palazzo Almohade risalente al XII. Farai un vero e proprio viaggio nel tempo.
Sala de la Contrataciòn
In questa sede, come suggerisce il nome, avveniva la contrattazione per tutte le merci dirette e provenienti dal Nuovo Mondo. Si tratta di un vero e proprio sguardo in ambienti solenni e professionali, dove venivano definiti i primi tentativi di importazione ed esportazione con l’America.
Sala del Almirante
Se sei un appassionato della storia dell’arte figurativa, quest’area ti colpirà sicuramente. Ci sono molti dipinti che raffigurano i personaggi più rilevanti per la storia di Siviglia, oltre alla raffigurazione degli eventi storici più importanti. Il nome della sala si deve a Cristoforo Colombo, che veniva definito con l’appellativo di Almirante.
Sala de las Udiencias
Qui ti sorprenderanno numerosi arazzi in grado di lasciarti senza parole per la grandezza quasi monumentale, la definizione simmetrica, la cura immensa per i dettagli. Sono raffigurati soprattutto stemmi degli ammiragli spagnoli, disposti in maniera ordinata intorno al quadro Virgen de los Mareantes dell’artista Alejo Fernandez, risalente al 1503.
I giardini del Real Alcàzar
Non saprai da che parte iniziare a guardarli: i tuoi occhi rimbalzeranno continuamente in un ping pong di bellezze continue.
Qualcuno li definisce il “Paradiso Musulmano”. Si narra, infatti, che nei momenti di solitudine in cui i re dovevano prendere decisioni importanti, trovavano rifugio e conforto nei giardini della struttura, dando ordine di non essere disturbati per alcun motivo.
Nei giardini dell’Alcàzar vedrai molti giochi d’acqua che richiamano i racconti mitologici (come per esempio la Fontana di Mercurio), noterai pareti di verde verticale (dall’ottica decisamente lungimirante) e sentirai un profumo di arance che ti ricorderà il più bello degli scenari mediterranei.
Un vero e proprio giardino dell’Eden insomma.
ATTENZIONE: Non dimenticare di scattare una foto qui… tra i giochi di luce presenti nel portico ad azulejos, lì vicino potrai vedere anche la Galleria dei Grotteschi e la cupola artesonada. Non può mancare, inoltre, uno scatto alla grotta Los Baños de Doña de Padilla, un vero e proprio scenario di atmosfera ambrata e poetica.
Gli orari del palazzo
Questi gli orari ordinari del Real Alcàzar:
- Da Ottobre a Marzo: tutti i giorni dalle ore 09:30 alle ore 17:00.
- Da Aprile a Settembre: tutti i giorni dalle ore 09:30 alle ore 19:00.
Attenzione alle chiusure: controlla sempre, soprattutto durante i periodi festivi in occasione di ricorrenze note (Pasqua, Natale etc.), quando non è possibile visitare la struttura. Sul sito ufficiale viene comunque specificato che nelle date del 1 e 6 gennaio, il Venerdì Santo e il 25 dicembre, l’Alcàzar sarà sicuramente chiuso al pubblico.
Se vuoi guardare le stanze private del Re, alcune aperte al pubblico, assicurati che non corrisponda ai periodi in cui la famiglia reale soggiorna all’Alcàzar – la struttura è utilizzata ancora oggi come loro dimora – durante le loro visite in città.
Per qualsiasi dubbio, puoi sempre lasciarci un commento! 😉
Prezzi e biglietti dell’Alcàzar di Sevilla
Veniamo ora all’argomento sempre interessante relativo ai biglietti d’ingresso. Di seguito ti propongo una tabella riassuntiva con tutti i prezzi aggiornati validi per le varie categorie di visitatori.
- Biglietto intero: 18,80 euro – Senza riduzioni
- Biglietto per studenti (da 17 a 25 anni): 10,80 euro – Presentando tesserino universitario
- Biglietto per pensionati: 10,80 euro – Presentando carta d’identità, over 65
- Biglietto per la camera reale: 4,50 euro – Solo nei periodi di apertura
- Biglietto per minori di 13 anni: 1 euro – Accompagnati da un maggiorenne
- Biglietto per diversamente abili: ingresso gratuito – Compreso accompagnatore
- Biglietto per residenti a Siviglia: ingresso gratuito – Anche per i nati a Siviglia
- Biglietto per disoccupati: ingresso gratuito – Presentando documentazione
L’audio guida ha un costo di 3,75 euro ed è facoltativa. Ad ogni modo se vuoi immergerti in una visita completa, il suo utilizzo ti sarà di grande aiuto.
Tramite la nostra collaborazione con Get Your Guide, potrai prenotare direttamente online i biglietti ufficiali senza alcun tipo di ricarico. In questo modo, oltre ad evitare temibili code all’ingresso, scoprirai tutti i segreti di questo incredibile luogo!
Come arrivare
Hai iniziato a leggere con aria preoccupata, confessalo!
Non preoccuparti, sarai felice di sapere che non dovrai pensare al parcheggio, poiché la fermata della metropolitana si trova a meno di 5 minuti a piedi rispetto all’Alcàzar. Ti basterà scendere alla fermata di Puerta Jerez. Da qui puoi proseguire su Avenida de la Costituzione e, girando a destra per Patio de Banderas, sarai arrivato.
Ovviamente potresti anche prendere l’auto ma è un’ipotesi che è sovente sconsigliata, giacché la possibilità di parcheggio non è certamente ottimale.
In alternativa, se soggiorni poco distante rispetto al Palazzo Reale, puoi affittare una bicicletta, approfittandone per respirare un po’ dell’atmosfera urbana di Siviglia.
Consigli utili per la visita
Di seguito una lista di “consigli utili” da tenere a mente per la tua visita: d’altro, l’esperienza va tramandata! 🙂
- Nel periodo estivo, preferisci la mattina al pomeriggio: c’è più fresco e il sole non è ancora tanto alto da impedirti di camminare senza sentirti in affanno.
- Porta sempre con te un cappellino: ti sarà utile soprattutto nei periodi più umidi.
- Per rinfrescarti puoi usufruire del bar all’interno della struttura dove, mentre starai facendo una pausa caffè, vedrai passare tra i tavolini dei docili e amabili pavoni, alla ricerca di qualche briciola da smangiucchiare. Non sono pericolosi in alcun modo.
- Per evitare le code, che nei periodi di forte turismo potrebbero essere eccessive, puoi acquistare il tuo biglietto online con l’opzione “saltafila”.
- Se viaggi con più persone e vuoi vedere le stanze reali, accertati di prenotare con largo anticipo, poiché sono ammesse nei gruppi per le stanze private solo poche persone per volta.
Cosa vedere nei dintorni?
Non perdere per nessun motivo al mondo…
- La Cattedrale di Siviglia, dallo stile gotico inconfondibile;
- La Giralda, ossia il monumento andaluso per eccellenza;
- Il Barrio de Santa Cruz, quartiere pittoresco e folkloristico;
- La Plaza de España, luogo nevralgico del cuore di Siviglia;
- Infine Metropol Parasol, un vero e proprio colosso di bioedilizia in pieno centro città, il suo effetto architettonico imponente e stucchevole per la sua posizione, ti lascerà senza fiato.
Riassumendo
Chiudiamo con un schema riassuntivo delle domande/risposte più inflazionate su questa bellissima attrazione.
L’edificazione dell’Alcàzar avvenne a partire dal VIII secolo su quelli che erano i resti di una fortezza romana.
Il prezzo del biglietti per gli adulti è di 12,50.
Due fascie orarie a seconda del periodo dell’anno. Da Ottobre a Marzo, dalle ore 09:30 alle ore 17:00. Da Aprile a Settembre, dalle ore 09:30 alle ore 19:00. A
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